Chi siamo

CHI SIAMO?

Siamo uomini e donne, giovani studenti e anziani pensionati, ma anche avvocati, muratori, idraulici, impiegati in banca, badanti, commercialisti, commercianti…. Siamo italiani, romeni, albanesi, francesi e marocchini… crediamo in diverse religioni o in nessuna. Abbiamo una cosa in comune: siamo Soci e Volontari della Fratellanza e condividiamo il piacere di stare insieme.

Siamo persone che, oltre a riconoscersi nei principi ispiratori delle Pubbliche Assistenze, hanno deciso spontaneamente di partecipare gratuitamente alle attività di quest’Associazione.

Riconosciamo che la Fratellanza Popolare e Croce d’Oro Grassina è un bene comune e perché non appartiene al pubblico né al privato ma interessa tutti, esercita un ruolo complementare alle Istituzioni Pubbliche ed ha come unico fine il benessere della collettività.

PRINCIPI E VALORI

UGUAGLIANZA: tutti i Soci sono considerati allo stesso modo senza distinzioni e privilegi. Chi si associa e si trova per diversi motivi in posizione svantaggiata, ha la possibilità di sentirsi uguale, e in contrasto con un mondo del lavoro dove talvolta si viene discriminati in base all’età, al genere, all’etnia o alla fede religiosa. Nella diversità risiede la vera ricchezza.

LIBERTÀ non è uno spazio libero ma è partecipazione. L’adesione e la partecipazione sono volontarie. La Libertà è elemento essenziale nel proporre soluzioni innovative tese a rispondere e ad anticipare i bisogni emergenti.

FRATELLANZA (o solidarietà) Essere solidali non vuol dire semplicemente offrire un aiuto momentaneo a chi vive in uno stato di difficoltà, ma adoperarsi per rimuovere le cause del disagio o comunque costruire (o ricostruire) uno stato generale di benessere.

DEMOCRAZIA: è la forma di governo del popolo. Presuppone il rispetto delle idee degli altri individui e l’accettazione di decisioni diverse dal proprio pensiero.

GRATUITÀ: è elemento distintivo dell’agire volontario, è la spinta che porta ad avvicinarsi in modo disinteressato agli altri, a noi stessi e alla natura. La gratuità, unita alla solidarietà, motiva ogni cittadino ad impegnarsi in prima persona e concretamente per la costruzione di una società più civile. Rende possibile, inoltre, la felicità e la piena soddisfazione dell’essere volontari.

LAICITÀ: viene dal greco laikòs che significa “popolare”, “del popolo”. Laicità significa esercitare il pensiero critico, andando oltre la dimensione dogmatica, non si pone più in contrapposizione al cattolicesimo, ma rappresenta più propriamente la capacità di essere trasversali e autonomi rispetto ad un’ideologia, sia questa confessionale o partitica.

Per approfondire questo argomento consulta la carta di identità e il codice etico Essere Anpas.